Allarmi!

Un gruppo di terroristi sta organizzando un attentato: vogliono uccidere il presidente dell’Unione Europea, trasmettere tutto in diretta streaming e far scoppiare una rivoluzione.

Sono di estrema destra, non credono nella democrazia, odiano gli immigrati e vogliono instaurare una nuova dittatura in Europa.

La loro leader è Vittoria, una ragazza carismatica e determinata, in grado a suo dire di guidare le masse e cambiare il corso della storia.

Il testo prende spunto dalla crescente affermazione dei movimenti di estrema destra in Europa per trasformarsi in un’esplorazione ‘in soggettiva’ del sottile confine che separa eroi rivoluzionari e mitomani.

Prefazione di Carmelo Rifici.

Emanuele Aldrovandi

È nato a Reggio Emilia nel 1985; dopo la laurea in Lettere e Filosofia si è formato come autore alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano.

Affianca al lavoro di autore anche quello di dramaturg e insegnante di scrittura teatrale.

Ha scritto vari testi e adattamenti, ricevendo alcuni dei più importanti riconoscimenti per la nuova drammaturgia, fra cui il Premio Hystrio Scritture di Scena 2015 con Farfalle, il Premio Riccione Tondelli 2013 con Homicide House, il Premio Fersen 2013 con Il generale e il Premio Pirandello 2012 con Felicità.

Lavora da anni con il Centro Teatrale MaMiMò e collabora con altri artisti e compagnie.

Nel 2015 ha vinto il Premio Mario Giusti del Teatro Stabile di Catania, è stato selezionato dal bando Racconti di Guerra e di Pace del Teatro Stabile del Veneto, ha partecipato al Festival Piigs 2015 di Barcellona e con Scusate se non siamo morti in mare è stato finalista al Premio Scenario e al Premio Riccione.

Nel 2016 ha vinto il Mario Fratti Award e ha iniziato a collaborare con Ert – Emilia Romagna Teatro.