Contro il mal occhio

Polemiche di teatro 1977-97

«La materia di questo libro è la polemica – ha scritto Ferdinando Taviani – ma il suo tema vorrebbe essere la grandezza del teatro».

Il volume raccoglie scritti che coprono l’arco temporale dal 1977 al 1997, e vanno dalla riflessione storica all’occasione offerta dalla cronaca.

L’orizzonte è quello del teatro nel suo complesso, alla fine di un secolo decisivo come il ventesimo: il suo destino, la sua crisi, la necessità di scegliere se essere arte di minoranza o arte ‘minorata’ dai mass media.

Ferdinando Taviani

(1942-2020) È stato studioso di teatro, punto di riferimento in Italia e all’estero. 

È stato consulente letterario dell’Odin Teatret dal 1975, e ha fatto parte fin dalla sua fondazione, nel 1979, dell’Ista (International School of Theatre Anthropology).

È stato tra i fondatori della rivista di studi teatrali «Teatro e Storia».

Il suo vasto campo di studi ha spaziato dalla Commedia dell’Arte a Jerzy Grotowski, dalla cultura degli attori al teatro novecentesco di minoranza.

I suoi volumi più recenti sono: Le visioni del teatro. Scritti su teatro dell’Otto e Novecento, e Il rossore dell’attrice. Saggi sulla Commedia dell’Arte e non solo, entrambi a cura di Mirella Schino (2021).

Si ricordano anche Il libro dell’Odin (1975) e Uomini di scena, uomini di libro (2010).