Juan Mayorga
Ellissi
Saggi 1990-2022
Nel volume sono raccolti articoli, recensioni, estratti di conferenze e riflessioni – oltre a due brevi testi teatrali – di uno tra i più importanti drammaturghi contemporanei.
In questi scritti eterogenei viene svelato il retroterra culturale da cui trae spunto il complesso e affascinante teatro di Mayorga: dallo studio della matematica alla filosofia di Benjamin, dalla rilettura degli autori della tradizione non solo ispanica fino alla produzione teatrale che ruota intorno al macro tema dell’Olocausto e del «ripensare l’arte dopo Auschwitz», emergono lungo le pagine del libro la figura di un autore teatrale di talento e il profilo di un consapevole teorico.
A cura di Enrico Di Pastena
Juan Mayorga
Nato a Madrid nel 1965, è un drammaturgo, regista teatrale, saggista e docente.
Laureato in matematica, ha conseguito un dottorato in filosofia, per poi concentrarsi sul teatro sia in qualità di drammaturgo e regista che di raffinato teorico.
I suoi lavori teorici più importanti sono Revolución conservadora y conservación revolucionaria e Elipses.
Tra i suoi testi teatrali ricordiamo: Cartas de amor a Stalin, Himmelweg, Animales nocturnos, Hamelin, El chico de la última fila, La lengua en pedazos, La paz perpetua, La tortuga de Darwin, Reikiavike El cartógrafo.
È anche autore di brevi opere teatrali, che ha riunito nella raccolta Teatro para minutos, e di numerose versioni di testi classici.
I suoi lavori sono stati tradotti in più di trenta lingue e rappresentati in Europa, America e Asia.