Mete

In uno spazio qualunque di un tempo qualunque, due bambini fanno un gioco. Nel gioco assumono tante forme, tanti colori, tante dimensioni, età, nomi e identità.

Alternandosi in continue metamorfosi, si inseguono, si accavallano, si sollevano, si innamorano, poi si spaventano e allora si odiano e allora si prevalgono e allora si detestano e si allontanano e si uccidono.

Attraverso un gioco tra due bambini due attori due esseri umani, il testo si interroga su cos’è che succede quando si incontra l’altro, su com’è che succede che si risponde all’altro mai in termini di responsabilità, su quand’è che succederà di interrompere la regola prima di te ci sono io.

Bruna Bonanno

Nasce il 19 Maggio del 1997 a Catania. Studia Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nell’estate del 2018 si diploma al corso di Autore Teatrale presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.

Nel 2018, vince il bando Camp degli Autori – Siae al Mare. Lo stesso anno viene selezionata da Residenza Idra per il corso di alta formazione Attore Creatore.