Nelle case, nelle fabbriche, in scena

Il teatro fatto a mano di Mariella Fabbris

Mariella Fabbris raggiunge gli amici nelle case oppure è ospite di festival di cui conosce gli organizzatori.

Arriva sempre con una valigia carica di patate e farina, pomodori, formaggi, pesto e cannella.

Sono gli ‘ingredienti’ dello spettacolo Cibo angelico, il risultato di una bella storia cominciata qualche anno fa in una libreria torinese.

Qui Fabbris incontrò lo scrittore Antonio Tabucchi che le ‘affidò’ il suo testo su Beato Angelico e le strappò una promessa: far vivere quella storia, divulgarla, ma soprattutto, non stancarsi mai di raccontare storie, di infilare parole come perle su un filo lunghissimo, e di «dar voce ai tanti ronzii» a cui spesso, per distrazione, non diamo più peso.

Nelle scuole, nei teatri, nei festival. 

Tra le tanti voci del volume ci offrono uno speciale contributo Roberta Gandolfi, Gerardo Guccini, Laura Mariani.

Laura Bevione

È dottoressa di ricerca in Storia dello Spettacolo, insegnante di Lettere e critico teatrale.

Fa parte da molti anni della redazione di Hystrio.

Collabora con Donna Moderna e con la web magazine Pac.

Ha scritto per Drammaturgia e per Sistema Teatro Torino.

Ha curato il volume Una storia. Dal festival Teatro Europeo al festival Teatro a Corte (Titivillus, 2011) e la monografia Interior Sites Project. Il teatro di Cuocolo-Bosetti. Iraa Theatre (Titivillus, 2017).

Affianca all’attività di critico e giornalista, l’ideazione e la conduzione di incontri di formazione e approfondimento per il pubblico in collaborazione con Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino e con il Festival delle Colline Torinesi.