Tennessee Williams

Modernismo in t-shirt e i rinnovamenti del teatro

Tennessee Williams, lungo la sua folgorante carriera, rivoluzionò il linguaggio del teatro e della messinscena del secondo Novecento, portando sul palcoscenico i tratti di inediti eroi e, soprattutto, antieroi, emersi nel nuovo contesto sociale americano del dopoguerra, dando vita a un’innovativa estetica drammaturgica. 

In questa preziosa monografia si intende costruire un ritratto a tutto tondo, sia dal punto di vista umano che artistico, dell’autore di autentici capolavori, prima del teatro e poi del grande schermo, come Un tram che si chiama desiderio e La gatta sul tetto che scotta.

Stanley E. Gontarski

Scrittore, drammaturgo, direttore teatrale, regista e performance theorist, è Robert O. Lawton Distinguished University Professor alla Florida State University. 

Fra le sue pubblicazioni si ricorda l’edizione critica e bilingue di Un tram che si chiama desiderio – A streetcar named desire di Tennessee Williams (2012). 

Ha inoltre curato due volumi della serie Quaderni di regia e testi riveduti di Samuel Beckett: il secondo su Finale di partita (pubblicato in Italia da Cue Press nel 2022) e il quarto su Drammi brevi (in corso di pubblicazione in Italia sempre per Cue Press). 

Il suo Włodzimierz Staniewski and the phenomenon of ‘Gardzienice’, curato insieme a Tomasz Wiśniewski e Katarzyna Kręglewska, è uscito per Routledge nel 2021, e due volumi sul teatro di Samuel Beckett, Samuel Beckett: os grandes textos teatrais e Samuel Beckett: os pequenos textos teatrais, sono stati tradotti in portoghese e pubblicati in Brasile (rispettivamente nel 2021 e 2022).