Vedere o non vedere

Amleto take away
In fondo agli occhi
Io provo a volare

Una raccolta di opere teatrali: otto anni di lavoro teatrale e drammaturgico della coppia.

Le opere sono attraversate dal filo poetico del dubbio e della crisi che l’essere umano vive nell’epoca attuale, l’epoca dell’insicurezza.

Il grande riferimento è l’Amleto shakespeariano i cui dubbi sono rivisitati in chiave contemporanea.

Vedere o non vedere. Affrontare con coraggio la realtà che mi circonda e mi spaventa o tenere tutto quanto ben nascosto dietro un velo che mi copra gli occhi e mi impedisca di soffrire?

È ciò che si chiede il protagonista del testo dedicato a Domenico Modugno, Io provo a volare.

«Avere o non avere» è l’interrogativo di In fondo agli occhi, sintomo della crisi di una società consumistica che conduce al fallimento.

«To be or Fb» è il dubbio che attanaglia il protagonista di Amleto take away, riflessione amara e ironica sulla contemporaneità.

Tutti i testi affrontano la tematica del conflitto che l’individuo ha con se stesso e con la realtà che lo circonda: un teatro che interroga il presente e che in maniera ironica e metaforica ne evidenzia storture, paradossi, ossimori e contraddizioni.

Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari

Si incontrano per la prima volta nel 2001.

Nel 2008 nasce la Compagnia Berardi Casolari.

Tra le produzioni Briganti (2003), testo vincitore del Festival Internazionale di Lugano; Land Lover (2009), vincitore del Premio Eti - Nuove Creatività e del bando Principi Attivi; Io provo a volare. Omaggio a Domenico Modugno (2010), spettacolo di teatro-musica, pluripremiato allo JoakimInterFest di Kragujévac (Belgrado, Serbia) e vincitore a Napoli del Premio Antonio Landieri.

Nel 2013 debutta In fondo agli occhi, che vede la regia di Cèsar Brie.

La prima, la migliore, spettacolo del 2015, è vincitore del concorso Last Seen 2017 di KLP Teatro.

Nel 2018, con Amleto take away a Gianfranco Berardi è assegnato il Premio Ubu come miglior attore e performer.

Per Ubulibri è uscito nel 2010 Viaggio per amore. Dal Deficiente a Land Lover e per Editoria Spettacolo In fondo agli occhi nel 2013.