Il corpo in testa

Il viaggio artistico di Animali Celesti teatro d’arte civile nelle periferie sociali del disagio e delle marginalità

Che cos’è questo libro? Difficile catalogarlo. Verrebbe quasi da definirlo per ‘via negativa’, con una sequela di negazioni, nel tentativo di arrivare a una approssimazione accettabile. Non è un romanzo, non è un racconto, non è un saggio, non è un manuale, non è una testimonianza, non è un pamphlet, non è un diario intimo. Eppure è tutte queste cose assieme. E se è sorprendente questa faticosa categorizzazione, va detto che rispecchia appieno la personalità e lo stile di un artista come Alessandro Garzella.

Andrea Porcheddu

Prefazione di Andrea Porcheddu

Alessandro Garzella

Autore, regista, attore e formatore di teatro, nasce a Genova nel 1948. 

Interessatosi presto al mondo del teatro, all'inizio degli anni Settanta fonda la cooperativa Teatro delle Pulci ed è regista di spettacoli di radicamento territoriale, apprendendo da maestri come Dario Fo e Franca Rame, la compagnia Cricot 2 di Tadeusz Kantor, il Bread and Puppet e l’Odin Teatret.

Collabora con Marisa Fabbri, Jerzy Sthur, e altri artisti della scena nazionale.

Dopo la direzione del settore Scuola e Ricerca del Teatro di Pisa e la direzione artistica della Fondazione Sipario Toscana - La Città del Teatro di Cascina, crea l’associazione Animali Celesti/teatro d’arte civile, proseguendo la sua ricerca sul rapporto tra teatro e follia.

Collabora con l’Asl nord ovest della Toscana e insegna Tecniche Espressive all'Università di Pisa.

Ha diretto opere liriche e concerti di musica popolare.