Víctor Català
Pseudonimo di Caterina Albert i Paradís, nacque a L’Escala nel 1869 e vi morì nel 1966.
I suoi testi riflettono la violenza dilagante nella società del suo tempo e nel suo paese, segnato da due dittature.
Proveniente da una famiglia benestante, poté formarsi liberamente e frequentare la città di Barcellona, caratterizzata da un vivace fermento culturale, maturando così uno stile di scrittura audace.
Nel 1898, dopo lo scandalo suscitato dal monologo L’infanticida, presentato ai Jocs Florals di Olot, decise di adottare lo pseudonimo maschile, che manterrà per firmare tutte le sue opere.
La fama giunse poco dopo con Solitud (1904), considerato un capolavoro della narrativa catalana.
Con stile crudo e lucido, questa voce femminile trasgressiva fu una figura centrale del Modernismo catalano.
