Teatro

E non ci separeremo mai
Qualcuno verrà
Il nome

Il volume raccoglie i primi lavori di Jon Fosse, autore tra i più importanti e influenti del teatro contemporaneo.

Già in questi scritti vengono tuttavia rivelati gli elementi fondanti della poetica del drammaturgo norvegese: una scrittura secca e affilata, in cui il ritmo serrato, fatto di non-punteggiatura e intonazioni volutamente ambigue delle battute, contraddistingue la parabola esistenziale di personaggi isolati, in continua ricerca del proprio Io e di una redenzione nel difficile legame con l’Altro.

A cura di Vanda Monaco Werstenthal

Jon Fosse

Nato nel 1959 a Haugesund, in Norvegia, è scrittore e drammaturgo, Premio Nobel per la Letteratura nel 2023.

Le sue opere, che spaziano dal teatro alla narrativa, fino alla saggistica e alle favole per bambini, sono tradotte in più di quaranta lingue.

Vincitore di numerosissimi premi e riconoscimenti in patria e all’estero, secondo il «Daily Telegraph», Jon Fosse merita di figurare tra i cento geni viventi in tutto il mondo.

La sua drammaturgia è caratterizzata da una lingua di straordinario nitore e da un lessico scarno e minimale; una scrittura ritmica basata su ripetizioni e variazioni di estrema precisione, in cui la trama è spesso quasi assente e dominano le relazioni tra i personaggi, i silenzi e le pause.